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  • NOTIZIA

Pubblicato il primo rapporto sull'impatto economico in assoluto dell'industria dello svapo nel Regno Unito

Panoramica del rapporto

● Questo è un rapporto del Centro per l'economia e la ricerca aziendale (Cebr), per conto della United Kingdom Vaping Industry Association (UKVIA) che descrive in dettaglio il contributo economico dell'industria dello svapo.

● Il rapporto considera i contributi economici diretti apportati nonché l'impronta economica più ampia sostenuta attraverso livelli di impatto indiretto (catena di fornitura) e indotto (spesa più ampia). Nella nostra analisi, consideriamo questi impatti sia a livello nazionale che regionale.

● Il rapporto prende poi in considerazione i più ampi benefici di ricaduta socioeconomica associati all'industria dello svapo. Nello specifico, considera il vantaggio economico derivante dal passaggio degli ex fumatori allo svapo in conformità con gli attuali tassi di passaggio e il costo associato per il Servizio Sanitario Nazionale. Si stima che il costo attuale del fumo per il servizio sanitario nazionale sia di circa 2,6 miliardi di sterline nel 2015. Infine, abbiamo integrato l'analisi con un sondaggio su misura, catturando le tendenze dello svapo nel corso degli anni.

Metodologia

● L'analisi presentata in questo rapporto si basava sui dati di Bureau Van Dijk, un fornitore di dati che fornisce informazioni finanziarie sulle aziende in tutto il Regno Unito (UK), suddivisi per codice SIC (Standard Industrial Classification). I codici SIC classificano i settori a cui appartengono le aziende in base alle loro attività commerciali. Pertanto il settore del vaping rientra nel codice SIC 47260 – Commercio al dettaglio di prodotti del tabacco in esercizi specializzati. Successivamente, abbiamo scaricato i dati finanziari aziendali relativi al SIC 47260 e filtrati per le aziende di svapo, utilizzando una serie di filtri. I filtri ci hanno permesso di identificare in modo specifico i negozi di svapo in tutto il Regno Unito, poiché il codice SIC fornisce dati finanziari su tutte le aziende che rientrano nella vendita al dettaglio di prodotti del tabacco. Ciò è ulteriormente spiegato nella sezione metodologica del rapporto.

● Inoltre, per fornire dati regionali più granulari, abbiamo raccolto dati dalla Local Data Company per mappare la posizione dei negozi nelle regioni del Regno Unito. Questo, insieme ai dati della nostra indagine sui modelli di consumo dei vapers nelle diverse regioni, è stato utilizzato per stimare la distribuzione regionale degli impatti economici.

● Infine, per integrare l'analisi di cui sopra, abbiamo intrapreso un sondaggio sullo svapo su misura per comprendere le varie tendenze nel settore dello svapo negli ultimi anni, che vanno dal consumo di prodotti da svapo alle ragioni per cui i consumatori passano dal fumo allo svapo.

Contributi economici diretti

Nel 2021, si stima che l’industria dello svapo abbia contribuito direttamente:
Impatti diretti, 2021
Fatturato: 1.325 milioni di sterline
Valore aggiunto lordo: £ 401 milioni
Occupazione: 8.215 posti di lavoro FTE
Compensazione dei dipendenti: £ 154 milioni

● Il fatturato e il valore aggiunto lordo (VAL) apportati dall'industria dello svapo sono entrambi aumentati nel periodo dal 2017 al 2021. Tuttavia, l'occupazione e i redditi da lavoro dipendente sono diminuiti nello stesso periodo.

● In termini assoluti, il fatturato è cresciuto di 251 milioni di sterline nel periodo dal 2017 al 2021, pari a un tasso di crescita del 23,4%. Il contributo del GVA da parte dell’industria dello svapo è cresciuto in termini assoluti di 122 milioni di sterline nel periodo dal 2017 al 2021. Ciò equivale a una crescita del 44% del VAL nel periodo.

● Nel corso del periodo, l'occupazione equivalente a tempo pieno ha oscillato tra circa 8.200 e 9.700. Sono passati da 8.669 nel 2017 a 9.673 nel 2020; equivalente ad un aumento dell'11,6% nel periodo. Tuttavia, l’occupazione è scesa nel 2021, in linea con un leggero calo del fatturato e del VAL, a 8.215. Il calo dell’occupazione potrebbe essere dovuto al cambiamento delle preferenze dei consumatori, dall’acquisto di prodotti di svapo nei negozi di svapo ad altre vie che vendono prodotti di svapo come edicole e supermercati. Ciò è ulteriormente supportato analizzando il rapporto fatturato/occupazione per i negozi di vaporizzatori e confrontandolo con edicole e supermercati. Il rapporto fatturato/occupazione è circa il doppio per edicole e supermercati rispetto ai negozi di svapo. Poiché le preferenze degli individui sono cambiate verso edicole e supermercati, ciò potrebbe aver comportato un calo dell'occupazione. Inoltre, la cessazione del sostegno alle imprese da parte del COVID-19 nel 2021 potrebbe aver contribuito ulteriormente al calo dell’occupazione.

● Il contributo allo Scacchiere attraverso le entrate fiscali è stato di 310 milioni di sterline nel 2021.


Orario di pubblicazione: 29 marzo 2023